Sai quando vedi una persona e pensi: “mi piacerebbe lavorare con lei”.
Con Veronica è successo esattamente questo. Ci siamo parlati, abbiamo trovato dei temi in comune e costruito dei movimenti, che sono stati fermati e raccontati dalla macchina fotografica.
Il tutto con l'uso del corpo, del corpo nudo ma desessualizzato, che non vuol dire che non possa esprimere bellezza, seduzione od erotismo, ma che di per se non è uno strumento sessuale od erotico.
Questo è il primo di quelli che abbiamo costruito, laddove io mi sono lasciato trasportare dal suo movimento e ho cercato di trasmetterlo a chi lo vedrà.
Musica: Meredith Monk - Vessel - Fire Dance
Dormi e riposa mio angelo stanco, serena al mio fianco questa notte avrò cura di ME
Musica: MCR Specchio dei miei sogni
Ri-scopro
il viscerale richiamo
a ciò che sono.
Corpo scandito da battiti
respiri
brividi
sudore,
vita in mezzo alla vita.
Vita che non ha bisogno di spiegazioni.
Non si mostra
né dimostra
semplicemente esiste.
E così mi perdo e mi ritrovo
Tra queste foglie e radici.
Sound on! (Tilliboyo ("Sunset") di Kronos Quartet)
Abbandonare il proprio corpo all'acqua, lasciarla fluire su di se, sentire la durezza della pietra, che urta e ferisce il corpo... ma l'acqua delicatamente ci trascina via... l'abbraccio della vita vince sulla durezza della morte
Musica: Genesis Silent sorrow in empty boats